Questa giornata del 4 aprile rientra nelle iniziative che il Dipartimento di Matematica dell'Università di Padova, ora intitolato a Tullio Levi-Civita, dedica, a partire dal 2011, alla figura del prof. Giovanni Prodi (1925-2010), che è stato uno dei principali protagonisti del rinnovamento dell'insegnamento della matematica in Italia.
Massimi sono stati l’attenzione, la passione e l'impegno concreto di questo matematico nei confronti di tutti gli aspetti riguardanti l'insegnamento di questa disciplina anche a livello preuniversitario: l'innovazione contenutistica e metodologica, la formazione degli insegnanti iniziale ed in servizio, la stesura dei programmi ministeriali, la pubblicazione di testi scolastici, il rilievo dato alla interdisciplinarietà.
Come per il 2015 anche per il 2017 l'iniziativa, che gode del patrocinio e contributo del Dipartimento di Matematica dell'Università di Padova, ed è organizzata anche in collaborazione col Centro Ricerche Didattiche “Ugo Morin” di Paderno del Grappa (Treviso), si concretizza in una intera giornata di studio e formazione rivolta a tutti gli insegnanti di matematica in servizio, di ogni ordine e grado, ed anche a coloro che intendono affacciarsi alla realtà del mondo della scuola.
Il tema scelto per quest'anno è quello delle valutazioni nazionali, tema sempre molto vivo e dibattuto all'interno del mondo della scuola. Lo è in particolare per quanto riguarda la matematica, date alcune peculiarità di questa disciplina (argomenti che si concatenano strettamente con altri, l'apprendimento che si sviluppa in un percorso lungo e a spirale, ecc).
Si cercherà di far vedere il ruolo che valutazioni standardizzate, quali quelle dell'INVALSI, analizzate nella loro interezza (quadri di riferimento, metodi, prove rilasciate, risultati), possono avere in un ottica formativa.
Questo al fine di favorire una sinergia tra componenti diverse, ma interconnesse, quali quella della valutazione dell'apprendimento e quella della costruzione di situazioni significative di apprendimento. In questo modo la valutazione dei risultati dell'apprendimento può diventare una valutazione per l'apprendimento, e quindi rivelarsi una risorsa per gli insegnanti e per le scuole.
Il 4 aprile interverranno per parlare di questi aspetti alcuni dei maggiori esperti a livello nazionale, sia dell'INVALSI sia della ricerca didattica sulla valutazione in matematica.
La mattinata (ore 9:15-13:15) sarà organizzata in lavori in plenaria, il pomeriggio (ore 14:30-18:00) sarà strutturato in 4 sezioni in parallelo, dedicate rispettivamente alla scuola primaria, alla scuola secondaria di primo grado, alla scuola secondaria di secondo grado (seconda classe) ed alla scuola secondaria di secondo grado (quinta classe).