QUANDO? 7 maggio, ore 17:30 DOVE? Aula Magna del Dipartimento di Ingegneria dell’Informazione
I PROTAGONISTI
Antonino Di Bella è Professore Associato di Fisica Tecnica con laboratorio per il Corso di Laurea di Ingegneria in Ingegneria Meccanica e di Applied Acoustic and Design for Product Sound Quality per il Corso di Laurea Magistrale di Ingegneria in Ingegneria Meccanica, Energy Engineering e Ingegneria della Sicurezza Civile e Industriale. È docente di Inquinamento acustico, controllo del rumore e clima acustico nel modulo di Legislazione, tecniche e tecnologie ambientali del Master in Gestione Ambientale Strategica. Dal 2006 è responsabile del Laboratorio di Acustica LABACUS del Dipartimento di Ingegneria Industriale dell’Università degli Studi di Padova. Nell’ambito dello stesso dipartimento, è membro del Gruppo di ricerca BETALAB (Building Energy & Technology Assessment research group, che integra le ricerche sull’Indoor Environmental Quality, sull’;acustica applicata e Sound Quality, sull’efficienza energetica degli edifici e sulla gestione energetica su scala urbana, ed è coordinatore delle attività del laboratorio CORE-CARE (Controlled Room for Building Environment Comfort Assessment and Subjective Human Response Evaluation) per la valutazione multi-parametrica del comfort in ambienti confinati.
Giorgio Guiot è direttore di coro e compositore. Ha fondato e diretto numerosi cori e realtà musicali torinesi, tra cui il coro PoliEtnico, l'associazione Cantascuola e la Fondazione Cantabile ETS. E' attivo nella promozione di iniziative culturali che legano la musica alla promozione della persona, ai confini con i campi della medicina, delle neuroscienze, della psicologia e della sociologia. Con la Fondazione Cantabile ETS segue numerosi progetti di ricerca, l'ultimo dei quali ha riguardato lo sviluppo di iniziative legate alla sostenibilità ambientale all'interno dei progetti artistici e culturali.
“Interdisciplinari, vi voglio interdisciplinari!”. Così si espresse l’Ateneo. Sedotti dall’editto imperiale, un logico un analista ed un teorico dei numeri si incontrarono davanti ad una lavagna e cominciarono a discutere per ore di integrali multipli su gruppi di Galois di variabili booleane. Scoraggiati dal prevedibile insuccesso, timidamente uno di loro disse io però suono il piano, un altro rispose che lui invece suonava il basso, ed il terzo concluse che lui, guarda tante volte il caso, suonava la chitarra. O che almeno ci si provava. Era così nato il Trio Archimedeo. E per non scordare il capitolo "Internazionalizzazione", decisero di chiamarsi Archimedean Trio.
Samuele Maschio - tastiera // Marco Cirant - basso // Matteo Longo - chitarra